giovedì 4 agosto 2011

Liberate Lillis


L'irlanda è ancora un territorio in guerra. Soprusi e violenze sono all'ordine del giorno, le imposizioni inglesi, le provocazioni unioniste e i mancati diritti umani stanno riportando alla luce gli anni bui.
Sono infatti di pochi giorni fa gli scontri che hanno visto partecipi i cattolici residenti e gli unionisti che hanno cercato di irrompere nei quartieri enclave dell'Irlanda. Sono volati sassi e molotov ma non sono mancate le pistole. Sui tetti sono stati avvistati uomini armati pronti a sparare. Il Colonialismo mercantilista e l'annacquamento delle Identità non è mai stata e mai sarà una soluzione. Irlanda Libera, ora!


Brendan Lillis è un prigioniero politico irlandese repubblicano rinchiuso da piu' di 600 giorni nel cacere nordirlandese di Maghaberry. Non ci sono accuse contro di lui, è affetto da una malattia degenerativa che lo ha portato a pesare 37 chili.
Brendan sta morendo e le autorità carcerarie non intendono liberarlo. La sua compagna Roisin, insieme a numerosi ex POWs, Blanketmen e altri militanti repubblicani, ha iniziato uno sciopero della fame per chiedere la scarcerazione immediata di Brendan.
Noi ci uniamo alla protesta e dell'Italia chiediamo che la Gran Bretagna rispetti i diritti umani e liberi quanto prima Brendan, restituandolo ai suoi casi e a una vita dignitosa.

Firmiamo la petizione
http://www.petitionspot.com/petitions/releaseBrendylilli 

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